Lunedì, 12 Giugno 2023 14:44

Linguaggio del corpo: i giochi di potere del posto a sedere (parte 02) In evidenza

Scritto da

 

Eccoci alla seconda parte del video sulla scelta della seduta durante le interazioni con gli altri.

Nella prima parte, che trovi nel mio archivio e risale alla scorsa settimana, abbiamo parlato dei contesti in cui a interagire sono solamente due persone. Oggi vediamo alcuni contesti gruppali, in particolare la disposizione dei posti nelle riunioni con tavoli rettangolari o rotondi.

La disposizione delle sedie e la scelta personale del posto a sedere possono trasmettere messaggi, intenzionali o inconsci, e influenzare la comunicazione durante la riunione.

È bene ricordare che la scelta di una particolare sedia in una riunione può essere considerata parte della prossemica, che è lo studio della comunicazione non verbale attraverso lo spazio e la distanza tra le persone che, a seconda di come viene gestita, può favorire una sensazione di agio o accendere quella di disagio negli interlocutori.

Per un manager o un titolare d’azienda, la scelta di un particolare posto a sedere può influenzare la dinamica del potere, il grado di coinvolgimento e l'interazione tra i partecipanti.

Per un collaboratore è altrettanto importante la posizione che sceglie durante una riunione, poiché questa può aumentare o diminuire il suo potere personale.

Buona visione!

 
Letto 233 volte
Sergio Omassi

Sono un life coach e un formatore: ti aiuto a prendere la direzione migliore, rispettando la molteplicità che ti contraddistingue.


SCRIVIMI, TI RISPONDERÒ PRIMA DI QUANTO TU CREDA

VAI AL BLOG

BOOK

 

I 6 PIÙ VISTI

SERGIO OMASSI il saggio: Manuale per Relazioni Fondamentali

SERGIO OMASSI CHI

VAI AL BLOG