ACADEMY INTRO

 

3 FINE SETTIMANA

(3 SABATI + 3 DOMENICHE da 7 ore di aula)

 

PER ORGANIZZARE UN'ACADEMY NELLA TUA CITTÀ

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Perchè nasce l'Academy Relazionale di Sergio Omassi?


Il terreno della comunicazione emotiva è ancora piuttosto inesplorato per coloro che non sono laureati in materie inerenti e se ne sottovaluta troppo spesso l’importanza nelle relazioni umane.

Ognuno di noi ha una sua mappa inconscia e desidera ricevere un preciso approccio relazionale da parte dell’altro, in assenza del quale si creano malintesi, resistenze e contrasti.

Perché, ad esempio, lo stesso tono usato da un manager verso un subalterno, da un genitore verso un figlio, da un medico verso un paziente, è motivante per un soggetto e demotivante per un altro, magari della stessa età e dello stesso sesso?

L’Academy di Sergio Omassi è un percorso di studio grazie al quale

apprendi le più moderne e funzionali tecniche di comunicazione emotiva con se stessi e con gli altri

partendo dal presupposto che è proprio la comunicazione con se stessi la base su cui costruire la felicità ed intessere relazioni fluide e serene.

È la qualità delle relazioni che viviamo a definire chi siamo!

Va da sé che una persona felice è quella che vive relazioni felici ogni giorno, che sa gestire i naturali contrasti e sa evitare i conflitti, offrendo anche agli altri serenità e presenza adulta.

Chi vive difficoltà o disagi nelle relazioni fondamentali della propria vita, quelle con le persone con cui passa la maggior parte del tempo (partner, figli, parenti, soci, colleghi, superiori, subalterni...), sarebbe un illuso se si aspettasse che siano gli altri a modificare in meglio i loro comportamenti.

Può capitare, certo, ma è piuttosto raro.

Ciò che capita più frequentemente, invece, è che la spirale del contrasto si sposti sul conflitto, dal quale è di gran lunga più difficile tornare indietro.

Per trovarsi in disaccordo servono almeno due soggetti, ma uno solo di loro basterebbe per sovvertire uno schema disfunzionale e introdurre atteggiamenti piacevoli per entrambi.

L’Academy nasce per questi soggetti evoluti.


 Come si struttura l'Academy di Sergio Omassi

Potrai apprendere le più funzionali ed attuali tecniche di comunicazione interpersonale e intrapsichica, in 6 giornate intensive, svolte nel fine settimana.
Il risultato sarà un miglioramento delle tue relazioni con gli altri e l'inizio di una felice relazione con te stessa o con te stesso.

IL PERCORSO SI TIENE IN AULA

Si tratta di un viaggio esperienziale ed è fondamentale l'interazione fisica tra il docente e i partecipanti.

 

1° modulo

Comunicazione Relazionale e Non Verbale

 

La lingua più antica, che parliamo in tutto il mondo
Totale ore: 14 (2 giornate da 7 ore)
Tutti noi ci portiamo addosso un bagaglio atavico di linguaggio non verbale, lo stesso che 2,5 milioni di anni fa avevano i nostri antenati come unica maniera di comunicare gli uni con gli altri, per esprimere interesse sessuale, paura, disgusto, gioia, affetto, sensazioni di pericolo, ecc. Non esisteva la parola, ma si comunicava ugualmente.

Saper leggere in tempo reale i segnali non verbali del proprio interlocutore durante il dialogo, è come avere a portata di mano un navigatore GPS che ci permette di scegliere la direzione giusta per la nostra argomentazione verbale (ciò che diciamo) e per calibrare la nostra comunicazione non-verbale a sua misura (come lo diciamo).

NON SI TRATTA DEL SOLITO CORSO SUL LINGUAGGIO DEL CORPO:

i pruriti saranno protagonisti, non tanto le posture o le microespressioni che probabilmente già conosci

Una delle prime evidenze della materia è che l’essere umano, attraverso pruriti, auto-contatti, spostamenti del corpo e proiezioni verbali incontrollate, comunica all’ambiente ciò che realmente sta accadendo nel suo inconscio, al di là della menzogna: l’inconscio non mente mai.

I pruriti emozionali che un essere umano avverte nell'arco di una giornata vanno da un minimo di 500 a circa 1500.
Immagina di avere già questa conoscenza, di riuscire a capire cosa prova realmente il tuo partner, tuo figlio, il tuo collega o il tuo superiore.

Con le parole, spesso, facciamo... giri di parole, mentre l’inconscio è diretto, specifico, puntuale e sincero.

A volte non ci esprimiamo, non diciamo quello che pensiamo, ma il nostro corpo lo fa in continuazione, soprattutto nei momenti di tensione emotiva.

Avere in mano questo strumento e saperlo usare con etica, senza fini manipolatori, migliora qualsiasi relazione.

PROGRAMMA DIDATTICO

Cos'è la spontaneità
Spontaneità VS strategia: quale è meglio?
La dimensione del dialogo
La comunicazione complementare e quella simmetrica
Contrasto VS conflitto
Il sano egoismo
Le competenze comunicative.
I principali stili di comunicazione.
Come essere interattivi nella comunicazione con qualcuno?
La risonanza limbica.
Riconoscere le emozioni per poterle gestire.
La manipolazione etica.
I principi fondamentali dell'assertività.
I vincoli emotivi: cosa ci blocca?
L'importanza di saper asoltare.
Le radici dell'empatia.
La prova che siamo animali sociali.
I principi cardine dell'intelligenza emotiva.
Cos'è un'emozione?
I primi due assiomi di Watzlawick.
Le istanze dell'essere umano.
La teoria di Meherabian.
Cosa permette la conoscenza del linguaggio non verbale?
Menzogne o autoinganni?
Come nascono i pruriti emotivi?
Le tre classificazioni dei segnali non verbali.
Le cinque aree emozionali su cui emettiamo segnali non verbali.
I segnali di scarico tensione.
I segnali di gradimento.
I segnali di rifiuto.
I segnali di incongruenza tra pensiero logico e parte inconscia.
Cosa dicono i piedi.
Cosa dicono gli occhi.
La gestione dello sguardo.
Le gestualità iconiche.
Le due opposte direzioni: mente>corpo e corpo>mente.
Le power poses.
La parafrasi.
Le negazioni gratuite.
IO e TU: pronomi che fan la differenza.
I tuoi modelli: rischi, gioie e dolori.
L'identità con-fusa e i suoi pericoli.
Fisiologia dello stupido.
Come raggiungere un obiettivo sfidante.
Visione condivisa di video per la fase esperienziale.


 

2° modulo

Il Simbolismo gestuale

 

Dopo aver conosciuto il linguaggio dei pruriti, entriamo in quello delle gestualità reiterate
Totale ore: 14 (2 giornate da 7 ore)

Anche per questo secondo corso il terreno è quello del non-verbale, ma analizza e studia le gestualità reiterate delle persone, ovvero come gesticolano durante il dialogo.

Ogni individuo ha una sua modalità e saperla cogliere significa capire in pochi minuti, anche da una semplice stretta di mano, quali sono i caratteri fondamentali della sua personalità. Esistono varie tipologie caratteriali, sia per l'uomo che per la donna:

Individuo MATERNO, predisposto all'aiuto e disponibile a prendersi cura degli altri.

Individuo PATERNO, predisposto al giudizio, stimolante all'azione.

Individuo EGOCENTRICO, consigliere (spesso non richiesto), può essere diffidente verso i soggetti femminili o maschili a seconda del suo vissuto, che è individuabile in pochi minuti di osservazione.

Avere in mano questo strumento e saperlo usare con etica, senza fini manipolatori, migliora qualsiasi relazione, poiché permette di capire come rendere sartoriale la nostra comunicazione per cucirla addosso al nostro interlocutore:

Quale tono di voce è il più adatto?
Che distanza devo mantenere mentre gli parlo?
Quale comportamento è il più idoneo per il suo sistema emotivo: materno o paterno?
Sul piano inconscio, prendo più potenziale facendogli complimenti o penalizzandolo?
Sempre sul piano inconscio, lo seduco prima ponendomi d’accordo con le sue idee o in disaccordo?
Mi devo mostrare affidabile o inaffidabile per prendere potenziale?

PROGRAMMA DIDATTICO

Il potere dei simboli archetipici
La figura affidabile
La figura trasgressiva
I 3 simboli archetipici
Come si presentano i simboli in una struttura?
La genesi del turbamento base
La fase del conflitto genitoriale
Il simbolo alimentatore
Il simbolo stimolatore
Le 4 possibili strutture genitoriali
Le Distonie: Desiderio o Possesso?
La Distonia dell'Essere
La Distonia dell'Avere
Le strutture Base e Alterata
Le condizioni per l'alterazione
In cosa consiste un'evoluzione strutturale?
Come avviene l'alterazione?
Le 4 possibili strutture genitoriali di un soggetto maschile
Le 4 possibili strutture genitoriali di un soggetto femminile
Il passaggio nella fase Egocentrica
La tipologia Egocentrica
Il passaggio nella pratica
Le 4 possibili strutture egocentriche di un soggetto maschile
Le 4 possibili strutture egocentriche di un soggetto femminile
Le caratteristiche espressive di ogni simbolo
Esempi di vocabolario simbolico
Esempi di frasi simboliche
Le espressioni simboliche gestuali
Esempi di simbolismo materno
Esempi di simbolismo paterno
Esempi di simbolismo egocentrico
L’importanza dei ruoli
Il ruolo Istituzionale/affidabile
Il ruolo trasgressivo/inaffidabile
L'assertività e i suoi principi fondamentali
Pratica esperienziale a gruppi ed osservando video.
Esperimenti individuali: dimostrerò su uno o più volontari desiderosi di scoprire la propria struttura simbolica (e di conseguenza alcune caratteristiche del proprio carattere e le relative dinamiche inconsce) il potere coinvolgente dei simboli gestuali e la chiave d'accesso al sistema emozionale.


 

3° modulo

Gestione delle emozioni

 

Un viaggio attraverso la gestione delle proprie emozioni
Totale ore: 7 (una giornata)

Come scrisse Daniel Goleman nel suo best seller INTELLIGENZA EMOTIVA, a causa di una incapacità di gestione delle nostre emozioni - che nasce da una carente metaconsapevolezza tipica della nostra cultura - subiamo spesso dei sequestri neurali da parte delle emozioni stesse, che arrivano, si impossessano di noi e ci spingono a fare o a dire cose di cui poi ci pentiamo.

Spesso questa malagestione si traduce in sequestri a lungo e lunghissimo termine, in vite che non sono realmente quelle che avremmo desiderato, in gabbie emozionali dalle quali i nostri vincoli emotivi ci impediscono di uscire.

In questo workshop l'allievo impara in primis che dentro di sé possiede tutte le risorse per dialogare attivamente con il proprio inconscio, per capirlo, per allinearsi alle sue esigenze e, soprattutto, per fare dei veri e propri negoziati con lui, al fine di star bene sia a livello logico che a livello emotivo.

PROGRAMMA DIDATTICO

Il sistema di approvvigionamento emotivo: come rieducarlo per essere felici
Analisi dei vincoli emotivi: cosa ti blocca?
Le domande indecidibili e il blocco delle risposte
La tecnica delle peggiori fantasie
La tecnica del come se
La tecnica dello scalatore
Parlare in pubblico
La denuncia del perturbante segreto come incipit
L'autopenalizzazione: lo spuntino emotivo virtuoso
Educazione pratica al nuovo approvvigionamento emotivo
Esercizi in gruppo sulla gestione delle emozioni


 

4° modulo

Giornata di follow-up

 

Una giornata esperienziale per mettere in pratica ciò che hai imparato nelle precedenti
Totale ore: 7 (una giornata)

In questa ultima giornata avremo sette ore per fare pratica esperienziale sulla comunicazione non verbale, sul simbolismo e sulla gestione delle emozioni.
Guarderemo dei video per commentarli insieme, faremo esercizi, approfondiremo le tematiche della gestione delle proprie emozioni.

 

 


 

L'INVESTIMENTO

Singolo allievo:

€ 490,00

Sono previsti sconti per gruppi di allievi
In omaggio a ogni partecipante il mio libro:

 


 

L'ATTESTATO FINALE

Una realizzazione... da mettere in mostra!
Alla conclusione dell’Academy, con il termine dell’ultimo modulo didattico, verrà consegnato ad ogni allievo un attestato finale in formato A3, che sarà il vero e proprio coronamento della costanza e dell’impegno dedicato.


 

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