Il nostro cervello, quando un compito non viene portato a termine, crea uno stato mentale di tensione che ci impedisce di iniziarne un altro da zero. Questo teoria, ormai suffragata da più di uno studio, si chiama "effetto Zeigarnik", poiché a metterla in luce fu una psicologa Lituana di nome Bluma Zeigarnik, intorno al secondo dopoguerra.
Lo studio dimostra cosa accade nelle cose più banali, come un cameriere che si scorda una comanda perché ha già chiuso "mentalmente" il servizio di un tavolo che ha chiesto il conto, ma può creare gravi disagi emotivi nel caso di una storia sentimentale che si tronca quando uno dei due partner non l'ha ancora chiusa e non la considera risolta.
Tutti noi facciamo il possibile per non essere ingannati dagli altri ma, spesso, attuiamo inganni proprio nei nostri confronti. Nell’inganno sono presenti due soggetti, l’ingannatore e l’ingannato. Nell’autoinganno, invece, questi…
Quando si diffondono informazioni personali su qualcuno senza il suo consenso, è in atto un pettegolezzo che può essere dannoso, perché può ferire i sentimenti delle persone coinvolte e danneggiare…
A seguito di eventi particolarmente impattanti sul proprio sistema emotivo, o di cambiamenti drastici non voluti, generalmente le persone reagiscono in due maniere differenti: da un lato ci sono quelle…
Si nasce empatici, per la presenza di uno specifico gene che alcuni hanno e altri no, o avviene qualcosa di diverso? Gli studi che ho fatto, a partire dalla mole…
Molte volte, ascoltando i problemi di incomprensione e le aspettative frustrate di uno dei due attori coinvolti in una relazione, mi rendo conto che sta vivendo qualcosa di non voluto,…
Nel 1992 uscì un libro che in trent’anni è arrivato a 11 milioni di copie vendute e si è guadagnato il titolo di New York Times Best Seller.A scriverlo fu…