Nella scorsa puntata di Briciole di Comunicazione (la trovi qui) ti ho parlato del fatto che, nonostante molti "esperti" dichiarino il contrario, non esistono segnali non verbali che indichino con certezza se una persona sta mentendo.
Come esperto di comunicazione non verbale, la domanda che ricevo in assoluto più volte è proprio "Ma è davvero possibile smascherare chi mente?"
Chi mi segue conosce l’annosa battaglia che porto avanti contro gli pseudo-formatori che propongono corsi dal titolo simile a “impara a scoprire chi ti mente!”, propinando per certezze alcuni segnali non verbali che nemmeno i più autorevoli esperti mondiali assumono per prove certe di menzogna.
[Tempo di lettura: 4 minuti] Esiste un semplice test, utilizzato in un interessante studio del 1984 realizzato al Brooklyn College, per capire se un individuo è predisposto alla menzogna. Vietato divorziare, però.
Credo esista una certa confusione tra i concetti di autostima e sicurezza di sé. Spesso tendiamo ad assimilarli allo stesso significato, ma presentano due caratteristiche inconsce ben distinte.
La sicurezza di sé è il grado di efficacia che una persona ritiene di poter raggiungere in una particolare situazione o cimentandosi in una precisa sfera di competenza.
L'autostima, invece, è il canone di misura di quanto una persona piace a se stessa, o si ritiene degna di ricevere e godere le cose belle della vita.