In un'epoca in cui si fa un gran parlare di narcisismo, spesso a sproposito, con questa serie di 2 video vorrei raccontarti il dramma che vive lo stesso soggetto narcisista, al di là degli effetti negativi che i suoi comportamenti hanno sugli altri, dei quali, appunto, si possono fare elenchi tragici.
In generale l’egoismo, sui vocabolari, viene definito grossomodo come l’atteggiamento di chi si preoccupa unicamente di sé, di se stesso, del proprio benessere e della propria utilità, senza curarsi delle ricadute negative che possono colpire gli altri, in un mood machiavellico per cui il fine – ma forse è meglio dire il “proprio” fine - giustifica i mezzi.
Quando si accende una discussione può accadere che degeneri in una lite a causa di molti fattori ma in linea generale quando si inizia a litigare non lo si fa a causa del COSA si è detto, ma del COME lo si è detto.
Essendo oltre che formatore anche life coach, mi capita spesso di ascoltare difficoltà e incomprensioni che ruotano intorno alla vita di coppia e frequentemente mi trovo davanti persone che hanno chiesto al partner una pausa di riflessione, oppure si trovano a doverla accettare perché richiesta - o imposta - dal compagno o dalla compagna.
Un certo grado di gelosia è normale ed è considerato fisiologico in una buona relazione di coppia, almeno nella cultura giudaico-cristiana che, nonostante le molte prove contrarie, si considera ancora monogama.
Al di là del moralismo che vede additare gli amori clandestini come disonesti, al di là del dolore che un tradimento provoca nella persona tradita quando se ne rende conto, magari aprendo definitivamente gli occhi su qualcosa che non voleva vedere, anche chi entra nel ruolo dell’amante di una persona sposata vive considerevoli disagi che minano la propria autostima e il rispetto di sé.
È provato che dopo una sessione di sfogo condita da lamenti di vario genere, la persona non sta affatto meglio ma sta peggio, per un banalissimo motivo chimico: se continuo a parlare di qualcosa che mi genera stress, rendo perpetuo il rilascio di cortisolo nel mio organismo e sappiamo ormai tutti che il cortisolo è l’ormone dello stress.
Al di là della capacità di gestione del contrasto che ogni partner può avere più o meno accesa, in base alla sua cultura, alla sua apertura mentale e alla sua sensibilità, esistono dei comportamenti che quando sono messi in atto da uno dei due all’inizio di una relazione, dovrebbero far aprire gli occhi all’altro, ma il più delle volte rimangono chiusi.
Quando tutto sembra scorrerti addosso senza che trovi un senso alle cose, quando ogni momento sembra fissato in una sorta di appiattimento emotivo, dove non senti più alcuna emozione, positiva o negativa che sia, è probabile che tu sia in anedonia.
Grazie alla risonanza magnetica funzionale, che permette la scansione del cervello per capire quali aree sono coinvolte in precisi momenti della nostra vita, si è scoperto che quando noi esseri umani occidentali abbiamo l’occasione di comunicare ad altri le nostre perle di saggezza, si attivano fortemente i centri della ricompensa e il circuito dopaminergico rilascia sostanze chimiche che ci provocano un grande senso di benessere.